ATENE NEL METRO’ di Petros Markaris

ATENE NEL METRO’ di Petros Markaris è il primo libro che vi consiglio in questo lungo fine settimana che io e la mia dolce metà ci siamo finalmente riusciti a concedere. Approfitto così per parlare con voi dei miei amati libri invece che di numeri complessi. Riprenderemo il nostro solito “tran tran scolastico” da lunedì.

ATENE NEL METRO’

Petros Markaris

Titolo originale: Η Αθήνα της μιας διαδρομής

Prima pubblicazione : 2010

Traduttore: Andrea Di Gregorio

Editore: La nave di Teseo

Collana: Le onde

Anno edizione: 2023

Pagine: 288 p., Rilegato

Genere : saggio, storia, turismo

ATENE NEL METRO’ : il libro

Una guida originalissima e sentimentale per guardare la grande capitale greca da un punto di vista insolito e poco conosciuto dal viaggiatore tradizionale, ossia quello dell’Ilektrikò, come gli ateniesi chiamano affettuosamente la linea principale della metropolitana.

“L’unicità dell’Ilektrikò non si trova nella lunghezza della linea e neppure nelle sue stazioni, ma nel fatto che taglia a metà Atene, e ne rivela la stratificazione sociale. Comincia dai vecchi quartieri operai e marittimi del Pireo, arriva in centro, che è piazza Omònia, e da lì attraversa i quartieri della piccola borghesia per arrivare infine alle zone dei ricchi – Maroùsi e Kifisià. E forse è per questo che gli ateniesi lo amano tanto: nessun libro, nessuna cartina, nessun film potrebbe restituir loro un quadro così completo della città.

L’itinerario di Atene che vi propongo è di sola andata, copre le ventiquattro stazioni dell’Ilektrikò e dura un’ora scarsa. Chi però ha deciso di scendere a tutte le stazioni, farsi un giro della zona per poi continuare, avrà conosciuto Atene con le sue bellezze e le sue brutture, con le sorprese nascoste e gli sconvolgenti contrasti, con le antichità e le passeggiate tra i templi, con i quartieri popolari e quelli che le danno l’aspetto di una città moderna e non di rado ricca. ‘Se decidi di tornare a Itaca, / augurati che sia lunga la tua strada, / piena di avventure, piena di cose da scoprire’ scrive Kavàfis, da quel grande poeta che è, nella sua Itaca. Kavàfis visse ad Alessandria d’Egitto. Atene l’ha conosciuta poco, quando era già malato. Se fosse vissuto qui, forse avrebbe scoperto nell’itinerario dell’Ilektrikò una nuova Itaca urbana.”

ATENE NEL METRO’: L’autore

Petros Markarīs (in greco: Πέτρος Μάρκαρης), nato Bedros Markarian, è uno  scrittore, drammaturgo, sceneggiatore e traduttore greco.  Markarīs nasce ad Istanbul, in Turchia, il 1º gennaio del 1937 da padre armeno, di professione imprenditore, e da madre greca.

Dopo aver conseguito il diploma a Istanbul, studia economia presso le Università di Vienna e di Stoccarda.

Essendo parte della minoranza armena per parte di padre, non ebbe per molti anni una cittadinanza. Solo dopo essersi stabilito ad Atene, nel 1964, riuscì ad acquisire la cittadinanza greca nel 1974, assieme al resto della minoranza armena residente in Grecia.

Markarīs parla e scrive in greco, turco e tedesco. Ha tradotto in greco diverse opere teatrali tedesche, tra cui i due Faust di Goethe e Madre Coraggio di Brecht.

Sceneggiatore e autore di teatro, ha collaborato con il regista greco Theo Angelopoulos (Atene, 27 aprile 1935 – Pireo, 24 gennaio 2012) a numerose sceneggiature, tra cui quella del film L’eternità e un giornoPalma d’oro a Cannes nel 1998.

Il suo primo romanzo, Ultime della notte, è stato adattato per una serie poliziesca di grande successo alla televisione greca.

ATENE NEL METRO’ : breve riassunto e commento personale

Chi, come me, è cresciuto studiando la classicità greca e latina, sente uno strano amore per la Grecia e Roma. Atene è stata la mia prima visita all’estero ed è nel mio cuore da oltre trent’anni. Quando tra le nuove uscite ho trovato questa “guida sentimentale”, scritta da uno dei miei autori preferiti, non ho potuto resistere e, con la compagnia di Markaris, ho potuto conoscere un nuovo volto di Atene… e chissà che quest’anno non riesca a tornarvi e a seguire davvero il percorso proposto dal “papà” del commissario Charitos!

Il traduttore definisce il libro “una sorta di Baedeker d’autore per un’esplorazione non convenzionale di Atene” ed è davvero così. Si rivela infatti una preziosa guida per conoscere Atene al di fuori dei soliti itinerari turistici.

L’autore ce lo descrive succintamente:

Dal porto del Pireo, ai quartieri dei lavoratori marittimi di Nèo Fàliro e di Moschàto, alla Kallithèa della classe media e ai vecchi quartieri del centro, pieni di fascino decadente: Attikì, Àgios Nikòlaos, Kàto Patìsia, fino a Nèa Ionìa, quartiere dei profughi del ’22 e da lì verso i sobborghi dove abita l’alta borghesia – Maroùsi e Kifisià – chi viaggia con l’Ilektrikò ha l’occasione di passare in rassegna tutte le classi sociali che vivono nella capitale.

La linea fu inaugurata il 27 febbraio 1869 e, da allora, è diventata il mezzo di trasporto preferito degli Ateniesi. Il suo percorso comprende ventiquattro stazioni e taglia Atene da sud a nord. Tuttora è la linea più lunga di cui dispone la metro di Atene.

 Delle ventiquattro stazioni, solo cinque conservano oggi qualcosa del vecchio fascino. I due capolinea, Pireo e Kifisià (il primo che risale al 1928 e il secondo al 1957), le due stazioni del centro – Monastiràki, costruita nel 1895 e la stazione di Omònia che fu resa sotterranea nel 1930. Infine la stazione Victòria, che segue quella di Omònia procedendo verso Kifisià e che risale al 1948.

Oltre a descriverci i quartieri che circondano le varie stazioni, Markaris ce ne racconta anche la storia, consentendoci così di conoscere meglio la travagliata storia della Grecia moderna, dalla sua proclamazione a Stato nel 1831 fino alla fine del Regime dei Colonnelli. E il percorso è anche gastronomico, con Markaris che ci spiega anche come la gastronomia greca sia cambiata nel corso del tempo.

Insomma, un libro davvero interessante, che vi consiglio di leggere per viaggiare “almeno con la fantasia”.

VOTO : 10/10

ATENE NEL METRO’ : La serie con Kostas Charitos

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