Gli accenti del francese

Gli accenti del francese

Prima di dare qualche cenno alla pronuncia del francese, oggi parliamo degli accenti in questa lingua. Infatti sono diversi da quelli che troviamo in italiano!

Gli accenti del francese : accenti tonici e grafici

 In Francese l’accento NON sempre indica la SILLABA TONICA, ovvero quella su cui cade l’accento.

L’accento tonico cade sull’ultima sillaba articolata delle parole: vérité.

Nelle parole con e finale muta, l’ultima sillaba pronunciata corrisponde alla penultima sillaba scritta: silence, montagnes, ils espèrent

Spesso gli accenti servono a fornire informazioni sulla pronuncia di una lettera e per questo sono detti GRAFICI.  Esistono TRE ACCENTI GRAFICI:

  • l’accento acuto (accent aigu)
  • l’accento grave (accent grave)
  • l’accento circonflesso (accent circonflexe

Troviamo poi un simbolo particolare, la cedilla (cédille), che si mette sotto la c ed indica che essa si pronuncia come S.

Esiste infine la dieresi (i due puntini sulla vocale), che serve a indicare che le due vocali vanno pronunciate separatamente.

CEDILLE E DIERESI, pur non essendo propriamente degli accenti, modificano la pronuncia.

Gli accenti del francese : accento acuto (é)

Lo usiamo solo sopra la lettera “e”. Indica il suono chiusa della vocale, come nel nostro perché.

Accento grave:

Lo utilizziamo in due circostanze:

  1. per distinguere due parole che hanno STESSO SUONO ma SIGNIFICATI DIVERSI (la/là, ou/où)

Ad es.: 

  • a (terza persona singolare del verbo avoir = avere) :  Il a 10 ans (Lui ha 10 anni)
  • à (preposizione = a), Il habite à Paris (Vive a Parigi).

2) sulla “e” (è) indica una pronuncia più aperta della vocale : père = pèr

Accento circonflesso

Troviamo questo accento nelle parole in cui in passato c’era una “s” dopo la vocale.

Ad esempio

hôpital deriva da hospital

fenêtre deriva da fenestre

Inoltre l’accento circonflesso permette di distinguere parole che hanno lo stesso suono ma significati diversi.

Ad esempioo:

  • du (preposizione articolata = del)
  •  (= dovuto, participio passato del verbo devoir).
  • mur/mûr, muro/maturo

Gli accenti del francese : la dieresi = le tréma

Sulle vocali a, e, i significa che la vocale si deve pronunciare da sola, staccata dalla lettera che precede o che segue: le maïs (il granturco), Noël (Natale), Saül (Saul)

I due puntini sopra una vocale indicano che  le vocali  si pronunciano separatamente (ognuna con il suo suono).

Ad esempio

Anaïs = Anais

invece aime  = ème (ai in francese si pronuncia come una e aperta)

La cedilla:

Questo segno grafico si mette solo sotto la lettera “c” e solo davanti alle vocali “a, o, u”, per avere il suono /s/ invece del suono /k/.

Esempio: 

  • Les garçons PRONUNCIA Lé garson = i ragazzi
  •  Ça va?  Si pronuncia SA VA? = Come va?

 

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