DAL CIUFFO ALLA PIANTA
Cominciamo oggi con i nostri esperimenti di crescita!
Infatti nei prossimi mesi avremo modo di far crescere diverse piante e capire meglio il loro ciclo vitale!
Avete mai pensato di far crescere un bell’ananas in giardino o nel vostro appartamento? Io si e lo scorso anno ho finalmente provato!
Oggi vi racconto come fare : non c’è bisogno né del torrido caldo tropicale, né di grandi piantagioni.
Per coltivare questo frutto, è sufficiente procurarsi un vaso, un frutto fresco, un po’ di pazienza e tanto amore.
Ricordate :
Le cose di ogni giorno
raccontano segreti
a chi le sa guardare
ed ascoltare
DAL CIUFFO ALLA PIANTA. L’habitat ottimale
La pianta di ananas, ha bisogno di un clima mite e ben riparato, ma molto luminoso. Assicuriamoci, quindi, che la nostra pianta cresca in un ambiente arieggiato, luminoso e, soprattutto, protetto dal freddo invernale.
Dobbiamo poi preparare il terreno. Infatti questa pianta predilige terreni acidi, i cui valori di pH si aggirino tra il pH 4.5 e 5.0.
In commercio esistono molti concimi chimici appositamente ideati per riequilibrare il pH del terreno e, nel caso, renderlo più acido.
Dovremo poi fare attenzione ad assicurare il drenaggio del terreno. Non dobbiamo utilizzare terricci troppo argillosi, sabbiosi o pesanti, la cui composizione favorisca un eccessivo ristagno d’acqua.
DAL CIUFFO ALLA PIANTA : ricavare la corona!
Non c’è niente di più facile che far crescere un ananas. Infatti la riproduzione di questa pianta tropicale, avviene in modo asessuato, poiché solo raramente il frutto è dotato di semi adatti alla inseminazione.
Per ottenere una nuova pianta si parte direttamente da un frutto fresco e più precisamente dalla sua corona, ovvero la parte apicale del frutto costituita dalle foglie che compongono il ciuffo.
Procuratevi un ananas ben maturo, con le foglie del ciuffo verdi e la buccia di colore giallo-marrone.
La nascita della nuova pianta di ananas infatti, avviene solo da frutti maturi al punto giusto.
Per capire se l’ananas scelta sia davvero matura, provate a tirare le foglie del suo ciuffo. Se si strappano troppo facilmente, allora il frutto è troppo maturo e quindi, non più in grado di germogliare.
Dal momento che la riproduzione dell’ananas avviene per moltiplicazione, la nuova pianta generatasi avrà un patrimonio genetico identico a quello della pianta d’origine.
Una volta scelto il frutto, dobbiamo provvedere a separare il ciuffo dalla polpa di ananas.
Ci sono due metodi per poter eseguire questa operazione. Se il frutto è in buone condizioni, vi basterà afferrare il ciuffo di foglie in cima al frutto, tenendo saldo il corpo, e tirarlo verso di voi.
In questo modo le foglie del ciuffo dovrebbero staccarsi mantenendo intatta la loro base, ovvero il gambo. Otterrete così quella che si chiama corona.
Dalla corona spunteranno le future radici della nuova pianta.
Potete anche tagliare il ciuffo con un coltello, facendo attenzione, poi, ad eliminare la polpa rimasta attaccata alla corona.
Eliminiamo anche, alcune foglie dalla base del ciuffo. In questo modo, abbiamo scoperto una parte del gambo di ananas senza danneggiarlo, facilitandone la germinazione.
DAL CIUFFO ALLA PIANTA: la germinazione
Ottenuta la corona, possiamo procedere alla fase più delicata della coltivazione, la fase di germinazione.
Prendiamo una brocca d’acqua, o un bicchiere, e immergiamo la corona in modo tale che la base del gambo sia immersa nell’acqua, mentre le foglie ne restino fuori, puntando verso l’alto.
Per aiutare la corona a galleggiare nell’acqua, senza far affondare le foglie, inseriamo alcuni stuzzicadenti in corrispondenza del gambo.
Mettiamo quindi il bicchiere con la corona in un angolo luminoso di casa, o del nostro giardino, in modo che riceva molto sole e molta luce.
Ricordiamoci che, in questa fase della coltura, la corona non può essere essere esposta a temperature eccessive, né calde, né fredde, e l’acqua dovrà essere cambiata almeno ogni due giorni.
Attendiamo con pazienza lo spuntare delle prime radici.
DAL CIUFFO ALLA PIANTA. La nuova arrivata
Non appena le radici avranno raggiunto i 5 cm di lunghezza, la corona è pronta per essere trasferita in un vaso di almeno 15 cm di diametro e ricco di terriccio concimato.
Occorrerà circa un mese perché attecchisca per bene
RICORDATE:
Essendo una pianta tropicale, l’ananas ama l’umidità ed ha bisogno di una temperatura fra i 18 e i 24° (sotto i 15° centigradi la pianta muore).
D’estate occorre annaffiare regolarmente perché il terreno sia sempre umido e d’inverno le annaffiature vanno un po’ diminuite.
Di solito occorrono 3-4 anni perché dia un frutto… aspettiamo!!!
DAL CIUFFO ALLA PIANTA: curiosità
La pianta dell’ananas fu scoperta e portata in Europa da Cristoforo Colombo, dopo il suo viaggio nelle Guadalupe, nel 1493: gli abitanti gliene fecero dono come regalo di benvenuto.
Gli olandesi furono i primi europei a coltivare questa pianta in serra.
Nei prossimi mesi cercheremo di comprendere meglio “la scienza dietro la pratica”!!!