RAZIONALIZZARE I RADICALI

RAZIONALIZZARE I RADICALI 

Dopo aver rivisto insieme le operazioni con i radicali, oggi ci occupiamo di un argomento che in molti trovate “indigesto”: la razionalizzazione dei radicali.

Vediamo insieme in che cosa consiste e come procedere nelle situazioni che si presentano

RAZIONALIZZARE I RADICALI : che cosa significa 

La razionalizzazione permette di eliminare i radicali dal denominatore di una frazione. In questo modo, il denominatore diventa un NUMERO RAZIONALE

Le frazioni in cui compaiono radicali al denominatore possono essere trasformate in frazioni in cui i radicali compaiono solo al numeratore. Questa operazione, detta razionalizzazione, si esegue applicando la proprietà invariantiva.

Si possono presentare i seguenti casi:

RAZIONALIZZARE I RADICALI : i casi possibili

CASO 1:  il denominatore è una radice quadrata:

con b ≠0. Per razionalizzare, in questo caso, ci basta moltiplicare e dividere il radicale dato per la radice quadrata che compare al denominatore.

CASO 2 :  il denominatore è una radice n-sima :

con b ≠0,n>m

In questo caso, per razionalizzare dobbiamo moltiplicare e dividere il radicale dato per un radicale in cui l’esponente del radicando è pari alla differenza tra indice n ed esponente m del radicando. In altre parole, il FATTORE DI RADICALIZZAZIONE è

Otteniamo perciò:

CASO 3: il denominatore è la somma o la differenza tra radicali quadratici, ovvero al denominatore compare la somma o la differenza tra due radici quadrate:

In questo caso, per razionalizzare, dobbiamo moltiplicare e dividere per la differenza o la somma dei radicali al denominatore. Il fattore di razionalizzazione è cioè:

Otteniamo perciò:

Ricordiamo infatti il prodotto notevole

(a+b) (a-b) = a2– b2

In questo caso abbiamo

CASO 4 : IL DENOMINATORE È LA SOMMA O LA DIFFERENZA TRA UN NUMERO E UN RADICALE QUADRATICO

con  b>0, c≥0, b – √c≠0

In questo caso, il fattore di razionalizzazione è:

Moltiplicando e dividendo il radicale dato per questo fattore, otteniamo al denominatore il prodotto notevole “somma per differenza”; che ha come risultato la differenza di due quadrati. Otteniamo perciò:

ovvero, riassumendo:

CASO 5 : IL DENOMINATORE È UN BINOMIO CON UNA O DUE RADICI CUBICHE

In questo caso, il fattore di razionalizzazione è :

Ricordiamo infatti il prodotto notevole “somma o differenza di due cubi”

(a3 ± b3) = (a ± b)(a2 ∓ ab + b2)

Nel nostro caso, (a ± b) corrisponde a

e quindi, per ottenere la somma o differenza tra due cubi, dobbiamo moltiplicare e dividere per il trinomio che compare nello sviluppo del prodotto notevole.

Ritornando al nostro radicale, otteniamo:

In conclusione:

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