SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI

SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI è un grande classico della letteratura, un racconto fiabesco che Rizzoli ha deciso di pubblicare in una nuova splendida veste. Vi racconto perché dovreste leggerlo

SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI

Ernst T. A. Hoffmann

Illustrazioni : Iacopo Bruno

Traduzione : Alessandra Valtieri

Editore : Rizzoli

Anno pubblicazione : 2022

Titolo originale dell’opera: Nußknacker und Mausekönig

Pagine : 126 p.

Genere: fantasy

SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI : Il libro

La notte di Natale può succedere di tutto. Persino che un omino di legno prenda vita e si batta contro un esercito di topi e il loro malvagio re a sette teste. È l’avventura indimenticabile della piccola Marie Stahlbaum e del suo Schiaccianoci. Il classico di E.T.A. Hoffmann nella prodigiosa interpretazione di Iacopo Bruno

SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI: Gli autori

Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (1776 – 1822) : Poeta, scrittore, musicista e pittore, è stato uno dei più importanti e stravaganti esponenti del romanticismo tedesco, autore di opere che hanno ispirato Edgar Allan Poe, Sigmund Freud e Fëdor Dostoevskij.

Iacopo Bruno

Illustra libri per ragazzi per le più importanti case editrici nel mondo. Le sue illustrazioni hanno ricevuto i riconoscimenti più prestigiosi del settore. Tra i suoi titoli più premiati, Mesmerized scritto da Mara Rockliff per Candlewick Press e Sergeant Reckless scritto da Patricia McCormick per Balzer+Bray HarperCollins Publishers. Per Rizzoli ha pubblicato l’edizione illustrata di Canto di Natale (2020) e Pinocchio (2021)

SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI : RIASSUNTO

Ho letto questo libro tantissime volte e non mi stanco mai di rileggerlo. Questa volta poi l’ho trovato tra i regali per il mio compleanno e ne sono stata felicissima. La nuova edizione proposta da Rizzoli è davvero ben curata e le illustrazioni di Bruno sono superlative.

Con grande ironia, l’autore ci racconta il passaggio tra l’infanzia e l’età adulta e ci invita a immergerci nel mondo dell’immaginazione. Come in tutte le fiabe che si rispettino il tema centrale è la lotta tra Bene e Male, e lo scontro ci coinvolge sin da subito, spingendoci a fare il tifo per l’eroico Schiaccianoci e i suoi amici…

Tanti i colpi di scena che ci regala fino alla fine, sorprendendo anche chi conosce benissimo il racconto!

Scritto nel 1816 dallo scrittore romantico tedesco Ernst Theodor Wilhelm Hoffmann (che cambiò il Wilhelm in Amadeus in onore di Wolfgang Amadeus Mozart, di cui era un grande ammiratore), è diventato celebre soprattutto grazie al balletto Lo Schiaccianoci. Quest’ultimo risale al 1892 ed è opera del compositore russo Pëtr Ilic Cajkovskij (che si pronuncia Ceikòski).

Vi consiglio di leggerlo perché ci regala tantissimi spunti di riflessione e l’immancabile lieto fine ci strappa tante lacrime!!!

Diviso in 14 capitoli brevi, ha come protagonista la piccola Marie. Tutto ha inizio la sera del 24 dicembre con Marie e suo fratello Fritz che aspettano l’apertura dei regali di Natale. Sono particolarmente impazienti di scoprire quale sorpresa abbia preparato per loro il padrino Drosselmeier. Grande appassionato di meccanica, questa volta l’uomo si è superato e ha regalato ai suoi figliocci uno splendido castello meccanico, con figure che si muovono e sembrano vive.

Tra i tanti doni ricevuti, Marie è subito attratta da uno Schiaccianoci realizzato come se fosse un soldato. E il padrino lo affida alla piccola Marie perché se ne prenda cura… quando durante la notte in camera di Marie compare il re dei topi con il suo esercito di roditori, lo Schiaccianoci con tutti i giocattoli affronta il terribile esercito. Che però si dimostra troppo forte e lo Schiaccianoci deve ordinare la ritirata… Solo l’intervento di Marie riesce a scacciare il re dei topi ma lo choc lascia la bambina stremata. E il giorno dopo la piccola si sveglia con una brutta ferita al gomito… Per tenerle compagnia, il padrino le racconta la fiaba della principessa Pirlipat e di Frau Mauserinks… Quando la crudele dama lancia una maledizione sulla povera principessa, tocca all’orologiaio Drosselmeier (antenato del padrino) e al suo amico astronomo cercare la noce Cratatuc e il giovane che la aprirà per cancellare il maleficio della Mauserinks..

Ed è proprio un nipote dell’orologiaio ad avere l’onore. Peccato che poi venga a sua volta colpito da un maleficio della Mauserinks! Toccherà al figlio della donna, il topo dalle sette teste, portare a termine la vendetta di Frau Mauserinks

Marie è certa che lo Schiaccianoci sia il principe trasformato e quando il re dei topi torna alla carica, lo Schiaccianoci lo uccide. E Marie lo segue nel regno delle bambole. Al suo ritorno naturalmente la famiglia non crede affatto al racconto della bambina… dovrà passare qualche tempo perché la storia abbia il suo lieto fine!.

Nel pdf allegato il riassunto completo.

SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI

 

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