In precedenza abbiamo accennato brevemente a come viene condotto un’indagine statistica. Oggi vediamo meglio come si organizza.
FASI DI UN’INDAGINE STATISTICA: la Statistica
La statistica è una disciplina complessa e articolata, che permette di risolvere problemi nei quali ci si trova di fronte a un insieme di dati che sono stati raccolti ed elaborati in vista di certi scopi.
Nelle indagini statistiche si esaminano spesso quelli che si chiamano «fenomeni collettivi»; sono fenomeni demografici, sociali, economici ecc., i quali riguardano appunto delle «collettività» o, come più comunemente si dice, delle «popolazioni».
RICORDA: in Statistica popolazione indica un insieme di elementi che presentano caratteristiche comuni. Gli elementi della popolazione prendono il nome di unità statistiche.
Ciascuna unità statistica presenta delle caratteristiche, che chiamiamo caratteri. Ogni carattere può poi comparire con diverse modalità.
Il metodo statistico si articola in una sequenza ripetitiva di azioni da compiere in maniera attenta:
- scelta del fenomeno da analizzare;
- preparazione dell’indagine, individuando la popolazione e i caratteri che saranno oggetto dell’indagine;
- osservazione e raccolta dei dati, mediante questionari, interviste, misurazioni…;
- classificazione e organizzazione dei dati;
- calcolo dei valori sintetici e rappresentazione grafica.
- formulazione di previsioni, ricerca di correlazioni e assunzione di decisioni, adoperando le tecniche del calcolo delle probabilità. Quest’ultimo aspetto per il momento non ci interessa, perché è compito degli STATISTICI interpretare i dati e provare a formulare delle ipotesi.
FASI DI UN’INDAGINE STATISTICA
Come dicevamo, un’indagine statistica è un processo complesso suddiviso in varie fasi. In sintesi, le principali sono quelle viste sopra. Vediamo meglio come si compiono i vari passaggi.
FASI DI UN’INDAGINE STATISTICA :
FASE 1) Pianificazione dell’indagine statistica
Dobbiamo analizzare attentamente il problema che stiamo studiando. In questo modo potremo individuare:
- il carattere che ci interessa studiare;
- la popolazione (o il campione) su cui vogliamo studiare tale carattere.
Una volta fissata la popolazione (o il campione) restano individuate anche le unità statistiche su cui potremo osservare le varie modalità del carattere oggetto di studio.
FASE 2) Rilevazione dei dati
La rilevazione dei dati può avvenire in modi diversi, a seconda della popolazione presa in esame (naturalmente i metodi di rilevazione dovranno essere molto diversi se la popolazione è una colonia di batteri o gli alunni di una classe!).
Tra i metodi di acquisizione dei dati nel caso di popolazioni costituite da esseri umani, molto utilizzata è l’intervista.
Come sappiamo, un’intervista consiste nel rivolgere alcune domande alle unità che compongono la popolazione in esame e nel registrare le risposte.
Nel caso di un’indagine statistica, le domande che costituiscono l’intervista vengono raccolte in un apposito modello, detto questionario, e vengono studiate con molta attenzione, per non permettere ambiguità
L’intervista può essere diretta, avvenire per compilazione di un questionario, telefonica…
Come forse avrete intuito, la preparazione del questionario è una delle fasi più importanti di tutta l’indagine. Innanzitutto bisogna garantire la completa coerenza fra le domande e l’obiettivo che l’indagine si prefigge. Dobbiamo poi scegliere se utilizzare domande a risposta chiusa (in cui l’intervistato seleziona una risposta fra quelle di un elenco predefinito) o a risposta aperta.
Nella stesura delle domande, dobbiamo curare chiarezza e non ambiguità dei quesiti.
Infine, la struttura del questionario va progettata tenendo conto della tecnica di intervista che si ha intenzione di utilizzare.
FASE 3)Elaborazione dei dati
L’obiettivo di questa fase è fare emergere da una gran mole di dati le informazioni che interessano. Come primo approccio può essere utile riordinare i dati o raggrupparli in modo conveniente.
Successivamente dovremo cercare di sintetizzarli attraverso il calcolo di pochi numeri significativi.
La parte della statistica che si occupa delle tecniche volte a questo scopo si chiama statistica descrittiva.
Se i dati non sono stati rilevati sull’intera popolazione ma solo su un campione, la loro elaborazione è più complessa, perché occorre anche provare ad estendere i risultati ottenuti dal campione all’intera popolazione e dunque anche alla parte non osservata.
La parte della statistica che si occupa delle tecniche adatte a questi scopi si chiama statistica inferenziale
4)Presentazione dei risultati
In questa fase si costruiscono tabelle, diagrammi o grafici che rappresentano i risultati ottenuti dalle elaborazioni dei dati, allo scopo di rendere tali risultati più evidenti e di facile lettura. Quindi spesso si rendono pubblici gli esiti dell’indagine.
5) Interpretazione dei risultati
L’interpretazione dei risultati non è sempre immediata e richiede un attento esame del contesto, soprattutto per evitare estrapolazioni indebite.
E` buona norma fare chiare distinzioni tra i dati oggettivi rilevati nel corso dell’indagine e le interpretazioni soggettive di tali dati.