In questo periodo i miei giovani allievi sono diventati ancora più giovani e così mi sono ritrovata a mettere a frutto quanto appreso lo scorso anno per insegnare l’italiano al nostro Dima per aiutare i figli di alcune amiche nel ritorno a scuola. Quindi non stupitevi più di tanto se per qualche giorno ancora continueremo a parlare di italiano e grammatica italiana!
Conto di tornare alle nostre materie scientifiche già da lunedì, anche se vi confesso che questa parte mi sta appassionando davvero tanto! E’ una gioia vedere i miei “ragazzi” migliorare giorno dopo giorno!
Soprattutto nel caso dei miei allievi dislessici, la soddisfazione è ancora maggiore! Ma torniamo all’argomento dell’articolo e vediamo insieme come correggere questo tipo di errori (vedi QUI)
FONOLOGIA ED ERRORI FONOLOGICI. Che cos’è la fonologia
In parole povere, la fonologia è quella parte della grammatica che si occupa dei suoni.
Si chiamano FONEMI i suoni con cui noi esseri umani comunichiamo. Combinando tra loro i vari fonemi otteniamo le PAROLE.
Si chiamano GRAFEMI o LETTERE i segni che rappresentano i suoni. Combinando tra loro i grafemi, otteniamo le PAROLE SCRITTE.
ERRORI FONOLOGICI sono quegli errori in cui NON è rispettata la CORRISPONDENZA TRA FONEMI E GRAFEMI.
FONOLOGIA ED ERRORI FONOLOGICI. I FONEMI
Nella nostra lingua, i suoni più importanti sono
⇒ CINQUE VOCALI :
A E I O U
⇒ SEDICI CONSONANTI :
B C D F G H L M N P Q R S T V Z
Le vocali possono avere SETTE suoni distinti.
Infatti E ed O si possono pronunciare con suono APERTO (èdera, òtto) oppure CHIUSO (élmo, ónda)
Come i nostri ragazzi impareranno per la divisione in sillabe, due vocali possono formare :
- un DITTONGO : vengono pronunciate come fossero un unico suono, con un’unica emissione di voce (baita, piede, quello)
- uno IATO : sono pronunciate separatamente, con due emissioni di voce distinte (Marìa, poèta, paùra,…)
Le consonanti C e G hanno due fonemi o suoni
- suono DURO se
- seguite da A O U (casa, gufo, …)
- seguite da CONSONANTE (croce, grano, …)
- alla fine di una parola (bang, tic,…)
- seguite da H (chitarra, foche, ghiro, spighe, …)
- suono DOLCE se sono seguite da E I (cena, cima, gelo, giro)
FONOLOGIA ED ERRORI FONOLOGICI. I GRAFEMI
L’insieme dei grafemi di una lingua forma l’ALFABETO. L’alfabeto della lingua italiana è composto da 21 lettere:
5 vocali e 16 consonanti
A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z
L’alfabeto internazionale contiene altre 5 lettere : J K W X Y
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
FONOLOGIA ED ERRORI FONOLOGICI. Gli errori fonologici
Come detto, gli errori fonologici sono quelli in cui non si rispetta la corrispondenza tra fonema e grafema.
Possono essere di vario tipo:
-
Scambio di grafemi.
Capita spesso di confondere suoni simili come F – V ; D-T ; P -B; C-G (ad esempio a me capita di scrivere Folpe invece di Volpe, Foce invece di Voce, ecc…). Faremo tanti esercizi su questo argomento
-
Omissione e aggiunta di lettere o di sillabe
Può capitare che il bambino scriva
- tota per torta
- pede invece di piede
- taolo per tavolo
ecc…
-
Inversioni
Sono abbastanza frequenti i casi in cui si “scambiano” tra loro delle lettere :
- banela invece di balena
- stocamo invece di stomaco
- li per il
- bamlabo per bambola
-
Grafema inesatto
Possiamo per esempio trovare :
- pese per pesce
- agi per aghi
Di solito, se non ci sono altri problemi, i ragazzi superano questo tipo di errori spontaneamente con la pratica. Se invece ci sono danni di varia natura, servirà l’intervento di uno specialista.
Oltre agli errori fonologici, i bambini commettono anche errori FONETICI :
- aggiunta oppure omissione di accento (ad esempio perche invece di perché)
- aggiunta oppure omissione di doppie (pala invece di palla, ecc)
FONOLOGIA ED ERRORI FONOLOGICI. Gli errori ortografici
Per completezza, vi ricordo che oltre agli errori fonologici e fonetici, frequenti sono anche gli ERRORI ORTOGRAFICI. In questo caso non sono rispettate le convenzioni ortografiche nella scrittura delle parole.
Possono riguardare
- omissione dell’h
- omissione di apostrofo
- scambi di suoni omofoni non omografi, cioè lo scambio di suoni foneticamente simili ma rappresentati con una diversa lettera ( C- Q : quore, cuaderno)
- fusioni/separazioni illegali es. in sieme conla, lacqua per l’acqua
- errori di regole (cie/ce)
- errori nella rappresentazione dei digrammi o dei trigrammi (gni/gn – gl/gli – cs/sc)
Mentre gli errori fonologici possono essere corretti con la pratica, in questo tipo di problemi è una questione di apprendimento a memoria e quindi solo con il tempo e la pratica potranno essere superati.
Degli errori di ortografia torneremo a parlare presto e faremo tanti esercizi!!!