IMPARIAMO A STUDIARE

IMPARIAMO A STUDIARE

Spesso il problema maggiore dei ragazzi che ricorrono alle mie “cure” è un cattivo metodo di studio. E’ invece importante trovare un metodo “giusto” per noi, in modo da ottenere la massima resa con il minimo impegno!

Vi do qualche consiglio in base alla mia esperienza

IMPARIAMO A STUDIARE: un metodo di studio “efficiente”

Spesso i miei ragazzi mi confidano di  studiare per molte ore… Ma trascorrere molte ore sui libri non significa studiare!

Nemmeno il tempo di aprire i libri che subito si scoraggiano e cominciano a dubitare di se stessi.

Il più delle volte la mancanza di comprensione è dovuta a una cronica carenza di attenzione!

Per restare in famiglia: il nostro Cucciolo, davanti agli esercizi di italiano, comincia a divagare, mettendosi la penna in bocca, pensando alla sua adorata bici, o ad afferrare il tablet…. E poi comincia quella che io chiamo “la processione” : devo andare in bagno, ho sete, ho fame, ho i crampi….

Finché non gli ho imposto di mettersi sulla sua scrivania senza distrazioni ed ho provato ad insegnargli “un metodo”…

Non esiste un solo metodo di studio, valido per tutti. Ma posso darvi qualche consiglio, la cui validità ho potuto sperimentare in quasi 20 anni di insegnamento! Personalizzate poi il metodo in base alle vostre “inclinazioni”: ognuno di noi ha un cervello che lavora in maniera diversa! Come ogni attività, anche lo studio migliora con la pratica: poco alla volta tutto diventerà più semplice e farete molta meno fatica.

Di seguito i miei consigli

IMPARIAMO A STUDIARE: CONCENTRARSI A SCUOLA

Se non volete passare ore sui libri, cominciate con lo stare molto attenti a scuola!

Durante le spiegazioni (ma anche durante le interrogazioni dei vostri compagni), cercate di concentrarvi nell’ascolto dell’insegnante. Risparmierete metà della fatica!

Una cosa difficile è evitare di farsi influenzare da simpatie o antipatie per un insegnante: se non soffrite un prof, diventerà difficile seguire le sue spiegazioni!

Non abbiate timore di mettervi in ridicolo o sembrare stupidi: fate sempre domande se non avete chiaro qualcosa! Molti dubbi scompariranno, anche grazie al confronto con i vostri compagni!

Noterete da subito una diminuzione del lavoro “domestico” e i compiti finiranno in fretta!

E a casa? Come regolarci? Anche a voi i consigli che do ai miei ragazzi e che ho messo in pratica con Dima

  • Create un ambiente tutto per voi, anche un angolino con una postazione vostra dove studiare. Ricordate che è importante stare comodi sulla sedia ed avere la giusta illuminazione: non stendetevi su letto o divano (capito Vale???)
  • Il vostro obiettivo dovrebbe essere quello di riuscire a spiegare l’argomento che si sta studiando a qualcuno che non ne sa molto. Capirete così quali sono gli argomenti da non tralasciare ed imparerete ad essere più sintetici
  • Concedetevi una pausa ogni 35 – 40 minuti: dopo i primi 40 minuti, infatti, l’attenzione tende a diminuire. Fate delle pause di 5- 10 minuti e poi riprenderete con maggiore concentrazione!

  • Date innanzitutto uno sguardo generale a ciò che state per studiare, per capire dalle parole in neretto e dalle domande a fine paragrafo o capitolo su quali parti dobbiamo concentrarci di più, perché considerate dall’autore del testo più importanti. Ormai tutti i libri hanno uno schema riassuntivo a fine capitolo e delle domande che facilitino la comprensione
  • Il mio consiglio è: date una prima letta veloce, senza sottolineare nulla. Controllate le schede conclusive e poi rileggete l’argomento che dovete studiare, sottolineando solo i concetti  più importanti.
  • Preparate delle “mappe concettuali”, degli schemi che vi facilitino nel ripasso e vi permettano di individuare il concetto principale e quelli “secondari”.
  • Di solito questo lavoro lo faccio insieme ai miei ragazzi: scriviamo al centro di un foglio il concetto principale e poi lo “circondiamo” con quelli subordinati. Cerchiamo anche di colorare i vari “rami” con colori diversi.
  • Infine RIPETETE A VOCE ALTA: non ripetete mai a mente. Se vi è possibile, provate a esporre l’argomento a qualcuno. Io adoravo passeggiare per la camera ripetendo le varie materie..
5,0 / 5
Grazie per aver votato!