MISTERO SUL SET
JANNA CARIOLI e LUISA MATTIA
Editore: Piemme
Collana: Il battello a vapore. Giallo e nero
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 20 ottobre 2020
Pagine: 207 p.
Genere : noir, giallo
Età di lettura: Da 10 anni
MISTERO SUL SET : il libro
Roma, anni Cinquanta. Quando la zia Dora le propone di lavorare con lei come truccatrice a Cinecittà, a Flora sembra di sognare. E il primo set è addirittura quello di Vacanze romane: palazzi sontuosi, abiti da favola, gioielli scintillanti…
Peccato che qualcuno rubi una spilla preziosissima da un costume di Audrey Hepburn, e che a essere sospettata sia proprio la zia Dora. Flora deve trovare il vero colpevole, ma potrà fidarsi dell’elegante Louis o del borgataro Vittorio, così pronti a offrirle il loro aiuto? A Cinecittà la finzione è d’obbligo: difficile capire chi mente e perchè.
Le autrici
Janna Caroli vive fra Bologna, Roma e l’Isola d’Elba. Ha viaggiato e fatto tanti mestieri: ragioniera, cantante, barista, maestra, giornalista, organizzatrice di grandi concerti.
Mentre cambiava mestiere, città e lingua, scriveva canzoni, articoli, libri per ragazzi e per adulti, testi per la radio, il teatro e la televisione. Attualmente è autrice di La Melevisione.
Le piace ascoltare chi racconta e a sua volta raccontare. È felice quando ha un foglio bianco davanti. Per Mondadori ha già pubblicato I sentimenti dei bambini, I difetti dei grandi (I Sassolini Oro), Il guerriero di Annibale (I Sassolini Blu).
LUISA MATTIA ha scritto numerosi racconti e romanzi per ragazzi, tradotti anche all’estero. Nel 2008 ha ricevuto il prestigioso Premio Andersen come miglior scrittrice. Autrice televisiva e sceneggiatrice per Melevisione e per L’Albero Azzurro, è ideatrice di Calzino, un programma Rai Ragazzi, e della serie animata Nefertina sul Nilo, della quale è anche autrice. Scrive per il teatro. Con Il Battello a Vapore ha già pubblicato Elias e il pescecane, Il ritorno di Achille e Mistero sul set (con Janna Carioli).
MISTERO SUL SET : breve riassunto e commento
Un giallo sul set di “Vacanze romane“, il mitico film ambientato nella Roma degli anni Cinquanta!
Proprio l’ambientazione originale nella Roma di Cinecittà e della Dolce Vita è uno dei punti di forza di questo romanzo. Infatti vediamo personaggi di finzione muoversi al fianco di attori entrati nella leggenda del cinema, come Audrey Hepburn e Gregory Peck.
Grazie alle due scrittrici, ci immergiamo nel clima della Roma degli anni cinquanta del XX secolo, scoprendo come si vivesse nell’immediato dopoguerra. La povertà dignitosa dei giovani, il loro abbigliamento, i pochi preziosi oggetti e quel pudore che a noi sembra così “fuori moda” … e con maestria compaiono racconti dei tragici eventi vissuti dal nostro Paese durante il Secondo Conflitto mondaile, con cenni ai bombardamenti, ai Nazisti e alle stragi di via Rasella e delle Fosse Ardeatine.
Interessanti e ben costruiti i personaggi. Protagonista è la sedicenne Flora, che sogna di fare l’attrice, ma per il momento accetta di aiutare la zia Dora, che si occupa del trucco sul set di Vacanze romane.
Al suo fianco due ragazzi: l’aiuto sarto Louis e il factotum Vittorio. La trama è semplice.
Quando sul set sparisce un preziosissimo gioiello affittato per il sontuoso vestito di Aufdrey Hepburn, i sospetti si concentrano su zia Dora, che viene arrestata. Flora però è certa dell’onestà della zia e inizia a indagare, coinvolgendo nelle sue indagini prima Luis e poi Vittorio, che la metterà a contatto con i suoi amici ladri.
Saranno le foto di Vittorio a mostrare come sono andati i fatti e a incastrare il vero responsabile…
Un romanzo che vi consiglio se amate i gialli di ambientazione ben scritti e che hanno anche parecchio da insegnarci