Oggi parliamo di un argomento “difficile”, che vi tormenterà per molti anni! Del resto abbiamo già nominato multipli e sottomultipli parlando delle unità di misura!
Multipli sottomultipli e divisori. Multipli e sottomultipli
Per dire che cos’è un multiplo, è sufficiente pensare alle tabelline.
5, 10, 15, 20, 25, 30, … sono tutti multipli di 5, perché quella (parzialmente scritta) è la tabellina del 5.
Per ottenere i multipli di un numero naturale è sufficiente moltiplicare quel determinato numero naturale per un altro numero naturale.
20 è un multiplo di 5, perché esso risulta dalla moltiplicazione 5 x 4.
In questo caso, 5 e 4 sono sottomultipli di 20.
Ricapitolando, se consideriamo 20 = 5 x 4, possiamo affermare che:
- 20 è multiplo di 5;
- 20 è multiplo di 4;
- 5 è sottomultiplo di 20;
- 4 è sottomultiplo di 20.
PROPRIETÀ DEI MULTIPLI
- Lo stesso numero può essere multiplo di più numeri
- ogni numero è multiplo di 1 e di se stesso
- lo ZERO è multiplo di tutti i numeri
- ogni numero ha INFINITI multipli
- la SOMMA di due multipli di un numero è ancora un multiplo del numero
- la DIFFERENZA di due multipli di un numero è ancora un multiplo del numero
Multipli sottomultipli e divisori. I divisori di un numero
Quando si afferma che un numero naturale è divisibile per un altro numero naturale significa che la divisione tra il primo numero ed il secondo dà come quoziente un terzo numero che è sempre naturale, quindi la divisione ha resto zero.
Il numero 6 è divisibile per 2 perché 6 : 2 = 3, con resto 0.
In questo caso, i numeri 2 e 3 sono divisori di 6.
Si può anche affermare che 2 e 3 sono sottomultipli di 6.
Fino ad ora abbiamo avuto a che fare con numeri piccoli: nel momento in cui i numeri iniziano ad essere grandi, allora non è semplice individuare i divisori (o sottomultipli).
In tal caso, esistono due strumenti estremamente utili per individuare i divisori:
- i criteri di divisibilità;
- la scomposizione in fattori primi.
Che sono anche gli argomenti che affronteremo prossimamente