ODISSEA ED EQUIVALENZE

ODISSEA ED EQUIVALENZE

Da qualche parte dalle immense risorse del web ho scovato un divertente esercizio sulle misure di lunghezza. Infatti l’autore, che purtroppo non riesco a ritrovare, ha pensato bene di raccontare le avventure di Ulisse e di abbinare la storia a divertenti esercizi sulle misure di lunghezza!

Insieme ai miei giovani allievi abbiamo ripetuto l’esercizio e ci siamo divertiti davvero tanto! Abbiamo così collegato tanti diversi argomenti, dalla storia all’archeologia alla letteratura! E, non ultima, la matematica!

Oggi vi propongo gli esercizi, con il racconto dell’Odissea più dettagliato e qualche cenno al suo misterioso autore. Ci saranno poi anche tante altre note di approfondimento e spunti per le vostre ricerche!

ODISSEA ED EQUIVALENZE. Le avventure di Ulisse (Odisseo)

L’Odissea narra del lungo viaggio di Ulisse, re di Itaca, che, dopo la distruzione di Troia,  si mette in mare insieme ai compagni per fare ritorno in patria. Dieci anni erano serviti per sconfiggere i Troiani e solo l’astuzia di Ulisse, infine, era riuscita a vincere l’eroica città.

Infatti Ulisse è famoso per la sua ASTUZIA. Re di Itaca, una piccola isola del Mediterraneo, aveva preso in sposa Penelope. I due avevano poi avuto un figlio, Telemaco.

Allo scoppio della guerra di Troia, era stato costretto a partire e a lasciare la famiglia.

Come detto, la sua astuzia si rivelò fondamentale per la vittoria dei Greci. Fu Ulisse, infatti, a ideare lo stratagemma del cavallo di legno.

Anche noto come Odisseo, il suo viaggio di ritorno a Itaca è narrato nell’Odissea.

Nel libro troviamo il racconto di dieci anni di navigazione nel Mediterraneo, con tutte le grandi avventure e disavventure affrontate dal nostro eroe e dai suoi uomini.

Dopo tante battaglie, Ulisse era impaziente di riabbracciare Penelope e Telemaco.  Con le sue dodici navi e i suoi cinquecento uomini, quindi , lasciò l’Asia e si diresse verso Itaca.

Non sapeva di avere offeso il dio del mare, Poseidone, che, per vendicarsi, era deciso a non farlo tornare a casa con troppa facilità….

Infatti le prime difficoltà non tardarono ad arrivare. Il viaggio durò dieci anni, con un totale di tredici tappe, prima dell’approdo ad Itaca. Percorse distanze sorprendenti per quell’epoca e scese fin negli Inferi, dove interrogò l’anima di Tiresia per trovare la via di casa.

Pensate: percorse ben 9404 km!!!

LE TAPPE DI ULISSE

  1.  Troia
  2.  Terra dei Ciconi
  3. Terra dei Lotofagi
  4. Terra dei Ciclopi
  5. Isola di Eolo
  6.  Terra dei Lestrigoni
  7. Terra di Circe
  8. Ade , paese dei Cimmeri
  9. Scoglio delle Sirene
  10. Scilla e Cariddi
  11. Trinacria (isola)
  12. Ogigia (isola)
  13.  Isola dei Feaci
  14. Itaca

QUI trovate un racconto dettagliato dei luoghi visitati da Ulisse

E il pdf con i luoghi moderni toccati da Ulisse il viaggio di Ulisse

Ma a Itaca lo attendevano altre spiacevoli sorprese…

Grazie alla sua astuzia, Ulisse riuscì a non farsi ammaliare dal canto delle Sirene e a fuggire dalla grotta di Polifemo…  Salvò i compagni dall’incantesimo della maga Circe e rinunciò all’immortalità offertagli da Calipso per tornare dall’amata Penelope, sua moglie…

Infine, grande è il suo coraggio quando, da solo, sconfisse i pretendenti al suo trono!

Ed ora… le equivalenze!

ODISSEA ED EQUIVALENZE :

Il pdf da scaricare e stampare  ODISSEA ED EQUIVALENZE

…. e le soluzioni : ODISSEA ED EQUIVALENZE soluzioni

Ulisse, re di Itaca, viene chiamato a partecipare alla guerra di Troia,che dista da Itaca 509000 m.

1) Quanti km Troia dista da Itaca?

Trascorsi 10 anni di guerra Ulisse ha una brillante idea: costruirà un cavallo di legno alto 80 m, che conterrà 60 uomini e sarà introdotto furtivamente nella città.

2) Quanti dam è alto il cavallo?

 Dopo la vittoria Ulisse e i suoi partono per Itaca, ma approdano sull’isola del gigante Polifemo,  alto 15 m.

3) Quanti cm è alto Polifemo?

4) Se Ulisse è alto 180 cm, qual è la loro differenza di altezza?

Persi nel Mar Mediterraneo, Ulisse e i suoi uomini si recano da Eolo, dio dei venti, per essere aiutati a tornare a casa. Il palazzo di Eolo è largo 125 m.

5) Quanti dm è largo il palazzo?

6) E quanti dam?

 Navigando senza sosta, gli uomini di Ulisse approdano nelle terre della maga Circe, una bellissima donna alta 170 cm.

7) Quanti m è alta Circe?

Circe trasforma in maiali 25 compagni di Ulisse e li imprigiona in un recinto lungo 42 m.

8) Quanti mm è lungo il recinto?

 Partito dalle terre di Circe, dopo 237 km, Ulisse incontra in mare aperto 12 sirene, in un tratto profondo 220 m.

9) Quanti dam è profondo il mare?

10) Quanti hm hanno percorso ?

 Una terribile tempesta colpisce poi la nave di Ulisse. Il naufragio è inevitabile… Ma Ulisse riesce a salvarsi e viene scaraventato dalle onde sull’isola dei Feaci…

A salvarlo è la principessa Nausicaa, che gioca a palla su una spiaggia lunga 37 m e larga  264 cm

11) Quanti dm è lunga la spiaggia?

12) E quanti dm è larga?

Dopo tante altre avventure, infine Ulisse riesce a ritornare nella sua amata isola, Itaca.

Sono trascorsi più di venti anni dalla sua partenza! A riconoscerlo , il fedele cane Argo. La cuccia di Argo è lunga 1.450 mm, alta 1.170 mm e larga 820 mm.

13) Esprimi le dimensioni della cuccia in cm

Il bersaglio  dista 16 hm dalla posizione in cui si trova l’arco, impossibile da spostare. Pensando che ormai il marito non tornerà più, Penelope, la dolce sposa di Ulisse, comunica che sposerà l’uomo che scoccherà la freccia e farà centro con un arco speciale, che solo Ulisse sa usare.

14) Quanti dam dista il centro dall’arco?

15) E quanti km?

CURIOSITÀ:

Se il viaggio di Ulisse è durato in tutto 3650 giorni ed ha percorso in tutto 9404 km, quanti km ha percorso al giorno???

Siccome la distanza tra Troia e Itaca è di soli 509 km, quanti giorni sarebbe durato, se avesse percorso gli stessi km giornalieri calcolati prima?

ODISSEA ED EQUIVALENZE : Gli spunti di studio

Il racconto del viaggio di Odisseo ci ha portato a ricordare tanti altri dettagli e a fare qualche ricerca sulla navigazione presso gli antichi! Avevamo già visto che i più grandi navigatori dell’epoca erano i FENICI, da cui i Greci appresero l’arte della navigazione!

Del resto, proprio l’Odissea descrive con parecchi particolari navi e tecniche di navigazione!

Scoperte recentissime, confermano che le descrizioni omeriche si avvicinano, con buona approssimazione, a quella che doveva essere effettivamente la realtà marinaresca della Grecia arcaica.

Le antiche navi greche avevano  una singola vela quadra mentre il timone è costituito da remi a poppa.

Nell’Iliade e nell’ Odissea le imbarcazioni preferite dai guerrieri-marinai greci erano quelle a venti rematori, dieci per lato, più il timoniere e il capitano,  utilizzate indifferentemente per il trasporto di merci e passeggeri e per la  guerra.

I Feaci che riportarono Ulisse a Itaca possedevano invece navi da cinquanta remi.

Abbiamo scaricato un pdf da “ciaomaestra“, con la descrizione delle navi greche:

navi_greche

e un file da colorare!

QUI tante altre immagini da colorare, come questa:

Ma tante altre le cose che abbiamo imparato grazie all’Odissea! Ve le racconteremo nei prossimi mesi!!!

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